can che abbaia non morde (quasi mai!!!!)

deliri semiseri

martedì, novembre 29, 2011

MADRE NATURA NON AMA TUTTI I SUOI FIGLI NELLO STESSO MODO!

Ebbene sì. 
Nessuno vorrebbe vedere una madre far le differenze tra i propri figli. 
Nessuno vorrebbe vedere la propria madre far le differenze. 
Quando poi si tratta di madre natura, men che meno! 
E grande è la delusione quando si prende piena consapevolezza che LEI non ama i suoi figli nello stesso modo!

Bene. Io non sono delusa, sono proprio incacchiata con LEI!

Anch'io sono una madre, e certe cose ai figli non si fanno!!!
Allora, anche oggi ho visto una signora con la carrozzina. 
Quindi doveva essere una neomamma.
La tizia era fasciata in un paio di pantaloni molto stretti, tutta ben pettinata e truccata, aveva lo stivale taccato e soprattutto era magrissima, una donna cum vera pancia piatta (per me è come una chimera!).
Ho guardato la signora accanto, pensando "quella sarà la zia, una mamma nuova di pacca deve pur avere un segno rivelatore della gravidanza!eppobbacco!!!". 
Ma quella era messa anche meglio dell'amica.
Dunque: quando io uscivo con la carrozzina sembravo una pazza spiritata (alla faccia di quelli che dicono che le neomamme sono così belle!), anche perchè se dormivo 5 minuti per notte era un evento; litigavo con il giornalaio che mi chiedeva "che bella bimba, ma vedo che aspetta già il secondo!" (a proposito di pancia piatta); i miei capelli non vedevano un parrucchiere da secoli (d'altronde la mia autonomia giornaliera con la nana non superava i 20 minuti massimo, non avevo nessuno che me la tenesse e cercare di calmarla con le cartine delle meches in testa non mi allettava!); il trucco era una causa persa (e chi aveva il tempo, tra una cacca da pulire e una tetta da tirar fuori!); per quel che riguarda lo stivale taccato... ahahahah!!! se vabbhé, lasciamo perdere, pianelle tutta la vita!
Ora, passati 5 anni e non avendo riscontrato grossi miglioramenti negli anni, mi son sorpresa un giorno a vedere la mia pancetta e a dire a me stessa "in fondo mi piace, è il segno della maternità!". 

C-C-COOSA?!?!

Ma stiamo scherzando? Ma siam fuori di testa?
No, mi spiace, questo è un chiaro segno di sfighitudine! Come a dire "sono allo sfascio... ma sì alla mia età cosa voglio...".
Eh no, cara madre natura! non si fa! due pesi due misure ( nel senso che le mamme strafaighe pesano poco e sono alte due metri, le povere criste invece pesano tanto e sono alte un metro e un'aspirina coricata!). 
Non si fa! 
TU! MAMMA CATTIVA!!!


domenica, novembre 20, 2011

IL MIO BLOG è CO2- NEUTRAL

“Il mio blog è Carbon neutral”!
Eh sì! Praticamente aderendo a un’iniziativa di Doveconviene.it, in collaborazione a iplantatree.org, da oggi al mondo c'è una quercia a Göritz che compensa la produzione di anidride carbonica prodotta da questo sito!


Un blog produce in media circa 3,6 kg di CO2 l’anno (dato legato soprattutto al funzionamento dei server), mentre un albero riesce ad assorbire dai 5 ai 10 kg di CO2 all’anno. Considerando che un albero vive in media 50 anni sono a posto per un po' e non correte il rischio di liberarvi di me tanto presto! ihihih!!!






martedì, novembre 08, 2011

prima che ti sposi ti passa.

Non sono mai stata una bambina "femminuccia tutta rose e nastrini".


A un certo punto verso i sei anni ricordo di aver pure pregato mia madre di tagliarmi i capelli corti perchè lunghi mi davano noia.
E quando la convinsi mi feci scattare una foto al parco con le espadrillas e i capelli corti mentre mi attaccavo come una scimmia all'albero.
Ecco, questo ricordo come un momento di massimo godimento, d'infanzia felice.
E a volte la mia povera mamma (santa donna) ci provava a comprarmi i cappottini fichissimi da signorina carina, senza neanche insistere, quindi non si può dire che il mio fosse un rifiuto dell'autorità, ma proprio non ce la facevo, no no, a mettermi quel bellissimo cappottino rosso.
Mi sentivo come king kong che indossa un tutù e balla il lago dei cigni!
Meglio quello giallo acido che mio padre mi faceva mettere al mattino per identificarmi meglio all'uscita della scuola media tra il marasma generale.
Ma questo accadeva quando ancora l'adolescenza era una cosa lontana e sconosciuta.
Quando mi facevo male mia zia, pediatra di riferimento di due generazioni della mia numerosissima famiglia, per sdrammatizzare le mie crisi ipocondriache mi diceva "prima che ti sposi ti passa!!!".
Il problema è che io non ho mai voluto sposarmi, ripeto, non ero la classica femminuccia che aspettava il principe azzurro!
Anche quando sono piombata nell'adolescenza e ho scoperto la mia femminilità, mi son sempre vista zitella, con un cane, un bicchiere di  vodka e lemon in mano e disco dance tutte le sere!
Chissà se era una reazione della mia ipocondria alla profezia sulla fine dei miei mali un giorno convolata a nozze... mah!

Sta di fatto che alla fine mi sono sposata, il mio futuro marito mi ha chiesto di sposarlo ad aprile 2006 più o meno così
lui: "guarda che ho prenotato la sala del comune per il 10 giugno"
io "ah sì? e per far che?"
lui "per sposarci"
io "ah! eh, fammi pensare, bisogna vedere se abbiamo da far qualcosa, va bhè, dai penso che si possa fare..."
lui "ok.ciao"

L'ho sposato per questo.
Ma ora, quando mi viene il mal di testa ricorro al moment. Ormai sono sposata, non ho più speranza!

ps: della misera fine della mia femminilità, del mio cane da zitella e del vodka e lemon ne parlerò nella prossima puntata intitolata "maternità"!!!